21 ottobre 2021, Moroni, Unione delle Comore. Promozione della partecipazione politica delle donne
In continuità con le attività riguardanti i diritti dell'uomo e di genere svolti dalla Commissione nazionale dei diritti dell'uomo e delle libertà dell'Unione delle Comore (CNDHL), sostenuta dall'Organizzazione internazionale della Francofonia, alcuni membri della sezione delle Comore della Piattaforma delle Donne in Politica nella regione dell’Oceano Indiano, si sono riuniti oggi per una formazione specifica volta a rinforzare le loro conoscenze sui diritti delle donne e a sostenere il piano strategico di questa organizzazione pioniera nella lotta per la parità di genere nell'Unione delle Comore.
Dopo una presentazione dei testi in vigore sui diritti delle donne, tra cui la Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione, e l’esposizione dei risultati e delle sfide riguardanti la partecipazione politica delle donne in UdC, è seguito un lavoro di gruppo in cui si è cercato di identificare alcuni ostacoli e leve, specifici nel contesto socio-culturale dell'UdC, che caratterizzano la rappresentanza femminile all’interno dell’ambiente politico, distinguendo tra le sfide del coinvolgimento delle donne in politica come quelle relative alla loro candidatura o alla loro elezione.
Nella seconda parte della giornata, sono state passate in rassegna le attività e il bilancio della Piattaforma delle Donne in Politica, seguite da modifiche allo statuto dell'organizzazione proposte per aprire gli orizzonti della piattaforma e per accogliere le giovani donne con il desiderio ed il potenziale di entrare in politica. La giornata si è conclusa con l'elezione del nuovo consiglio dell'organizzazione, durante la quale la Sig.ra Moinaécha Mroudjae è stata eletta come nuovo presidente, succedendo alla Sig.ra Sittou Raghadat Mohamed.
La Sig.ra Moinaécha Mroudjae, insegnante di professione, è il primo sindaco donna dell'Unione delle Comore. Si è impegnata dapprima in associazioni per lo sviluppo delle donne, lavorando in particolare in partenariato con le agenzie delle Nazioni Unite, ha diretto un progetto di ricerca sulla condizione delle donne comoriane dal 1987 al 1991 ed è stata direttrice del Fondo di Sostegno allo Sviluppo Comunitario (FADC) dal 1992 al 2000. Nominata ministro della promozione di genere e della protezione sociale dal 2008 al 2010, è stata sindaco nel comune di Bandamadji-Itsandra dal 2003 al 2012. È stata membro della Commissione elettorale nazionale indipendente (CENI) dal 2014 al 2020, ed è una pioniera della politica comoriana.
Questa attività fa parte del progetto di sostegno allo sviluppo ed al consolidamento della democrazia e dello stato di diritto nell'Unione delle Comore, finanziato dall'Ufficio Regionale dell'Organizzazione Internazionale della Francofonia, e realizzato dal Centro Europeo di Supporto Elettorale (ECES) con il suo partner Earth Echo Communications.