Il 22 e 23 di febbraio, ECES ha offerto due giornate di formazione per i Responsabili dell’Osservazione e Assistenza elettorale della Comunità dell’Africa orientale (EAC).
Questa è stata la prima attività implementata sotto l’egida del progetto Innov-Elections, finanziato dal Ministero Italiano per gli Affari Esteri. Innov-Elections è stato messo in campo da ECES assieme alla Scuola Superiore Sant’Anna (SSSA) ed è implementato col supporto dell’Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca (UNITAR).
Il programma di formazione ha avuto come obiettivo quello di condividere l’expertise di ECES nell’assistenza elettorale al fine di rafforzare le competenze del personale di EAC in termini di:
- una più efficace osservazione elettorale, a più alti livelli e agendo imparzialmente;
- una più accurata raccolta delle informazioni;
- una pronta detenzione delle irregolarità elettorali;
- una pertinente redazione di obiettivi, conclusioni e raccomandazioni.
L’evento è stato aperto dalle osservazioni del Co-Fondatore e Direttore Esecutivo di ECES Fabio Bargiacchi, seguite dal discorso del Vicedirettore per i Paesi dell’Africa Subsahariana presso il MAECI ed ex Ambasciatore Italiano in Sudan Fabrizio Lobasso e da quello del Responsabile per gli Affari Pubblici dell’EAC David Michael Onen.
Le sessioni di formazione hanno coperto tutti gli aspetti del processo di Osservazione Elettorale, coinvolgendo alcuni Esperti Elettorali Senior di ECES:
Giorno 1.
- Introduzione all'osservazione elettorale - Adolfo Cayuso, Esperto Elettorale Senior di ECES;
- Contesto politico - Rindai Vava e Zefanias Matsimbe, Esperti Elettorali Senior di ECES;
- Contesto legale - Eirini Maria Gounari, Esperto Elettorale e Legale Senior di ECES;
- Stabilire una Missione di Osservazione - Adolfo Cayuso, esperto elettorale senior dell'ECES.
Giorno 2.
- Monitoraggio dei media, comunicazione istituzionale, fake news, disinformazione e social media - Hamza Fassi-Fihri e Wilson Manji, Esperti Elettorali Senior ECES;
- Moduli di segnalazione / Checklist di osservazione - Daria Prapocka, Esperti Elettorali Senior ECES;
- Analisi della tabulazione dei dati e resoconto del giorno delle elezioni - Daria Prapocka, Esperto Elettorale Senior ECES.
Lanciato nel dicembre 2020 come componente cruciale del "Partenariato Strategico con l'Africa" dell'Italia, che pone l'Africa al centro dell'agenda europea e italiana, Innov-Elections mira a:
- alleviare l'impatto delle politiche di lockdown del COVID-19 sulle 'Unità di osservazione e assistenza elettorale' delle organizzazioni regionali africane e sui segretariati delle reti di organismi di gestione elettorale;
- rafforzare il ruolo e la partecipazione delle donne nella gestione delle elezioni;
- rafforzare la leadership degli attori elettorali e le capacità di gestione dei conflitti;
- contribuire alla digitalizzazione dei processi elettorali.
Durante la sessione di apertura e di benvenuto ai partecipanti, il Co-Fondatore e Direttore Esecutivo di ECES, Fabio Bargiacchi, ha detto:
"Il progetto Innov-Elections durerà per i prossimi 24 mesi; pertanto, ECES avrà l'opportunità di interagire e collaborare con diverse organizzazioni regionali in Africa, che si occupano di osservazione elettorale e assistenza elettorale, così come con i primi 11 paesi africani selezionati dal Ministero degli Affari Esteri italiano."
Ha aggiunto:
"ECES è stato fondato da me e dall'Abate Apollinaire Malu Malu, ex presidente della Commissione elettorale della Repubblica Democratica del Congo e anche presidente della Rete degli organismi di gestione elettorale dell'Africa meridionale. Non è con noi oggi perché purtroppo è scomparso alcuni anni fa, ma sono sicuro che sarebbe estremamente onorato guardando l'importante partecipazione dell'EAC a questa prima formazione sull'osservazione elettorale".
L'ambasciatore Fabrizio Lobasso ha sottolineato che:
"Una delle nostre tante iniziative, che è un'attività eccezionale ben conosciuta e riconosciuta da qualsiasi parte del mondo, è la capacity building attraverso la formazione. Credo che sia quasi ancestrale, poiché nel corso dei secoli gli italiani hanno dimostrato una particolare e positiva attitudine a questo modo maieutico di trasferire conoscenze e competenze. L'insegnamento e la formazione sono un modo per trasferire i valori italiani, che sono la solidarietà, la generosità, l'umiltà, l'umanità, l'inclusione e soprattutto l'assenza di un’agenda segreta. È una relazione tra persone, una partnership tra pari".
Il principale responsabile degli affari pubblici dell'EAC, David Michael Onen, ha sottolineato l'importanza di tale iniziativa per l'EAC:
"Il più delle volte, gli Stati partner di EAC non hanno capacità e conoscenze adeguate in termini di osservazione elettorale. Questa opportunità arriva in un momento cruciale per la creazione di una serie di osservatori elettorali qualificati per ogni stato partner da impiegare quando necessario. Per EAC, questa collaborazione è arrivata proprio nel momento in cui ne avevamo più bisogno".