La delegazione ECES sbarca al DoP23: i punti salienti delle sessioni di apertura
La presenza sul campo della delegazione ECES significa un forte impegno per i principi sostenuti dalla Conferenza DoP. Fabio Bargiacchi, Filiberto Sebregondi, Giovanni Barbera e Jacopo Ardito rappresentano ECES come co-organizzatori di questo incontro annuale. La loro partecipazione è resa possibile grazie al finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nell'ambito del Progetto Pro Electoral Integrity.
Sessione di benvenuto e di presentazione
La settimana è iniziata con un caloroso benvenuto da parte dell'Ambasciatore S.E. Ayele Lire, seguito dai discorsi di apertura di S.E. Alberto Bertoni, Ambasciatore italiano presso l'Unione Africana. L'Ambasciatore Bertoni ha elogiato la collaborazione con ECES, evidenziando in particolare il progetto Pro Electoral Integrity, un contributo significativo alle elezioni trasparenti e inclusive in Africa. È stato ribadito l'impegno dell'Italia a continuare la cooperazione per elezioni pacifiche e di successo, la prevenzione dei conflitti e la partecipazione politica delle donne.
Hanno proseguito la vivace discussione, Ms. Cristina Castagnoli, capo unità al Parlamento europeo, e H.E Dr Speciosa Wandira Kazibwe, ex vicepresidente dell'Uganda, dando luogo ad una conversazione ricca di commenti interessanti.
Sessione I: "Comunicazione sull'osservazione"
Il pomeriggio ha visto una profonda immersione nel tema cruciale di comunicare efficacemente i risultati delle osservazioni. Presieduta da Ms. Meaghan Fitzgerald, Capo del Dipartimento elettorale presso ODIHR, la sessione ha affrontato le sfide di rendere i risultati accessibili al pubblico e ai media.
Illustri oratori:
- Crystal Orderson - Giornalista freelance
- Farah Karimi, deputata al Parlamento (Paesi Bassi) e membro dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE
- Tom Molony, Senior Lecturer in Studi africani, Università di Edimburgo.
I relatori hanno affrontato questioni stimolanti, esplorando strade per migliorare le pratiche di comunicazione e la collaborazione con i media per un impatto più ampio.
Mentre ci congediamo dalla fase iniziale del #DoP23, l'anticipazione si basa sulle sessioni rimanenti che promettono di approfondire le questioni critiche riguardanti la democrazia, l'integrità elettorale e il percorso verso una governance inclusiva.