Il nostro Direttore esecutivo, Fabio Bargiacchi, ha avuto l'onore di partecipare alla 14ª riunione degli inviati speciali per il Sahel.
L'incontro ha riunito la rappresentante speciale dell'UE per il Sahel, prof.ssa Emanuela C. Del Re, e gli ambasciatori e i rappresentanti degli Stati membri dell'UE. Insieme alla professoressa Del Re, la cerimonia di apertura ha visto la partecipazione degli ambasciatori belgi Jeroen Cooreman e Heidy Rombouts.
All'incontro hanno partecipato ambasciatori di diversi Stati membri dell'UE (Italia, Germania, Francia, Lussemburgo, Austria, Irlanda, Danimarca, Svezia e altri), dei Paesi del Sahel, della Banca Mondiale, delle istituzioni dell'UE, dei rappresentanti delle Nazioni Unite e di varie organizzazioni regionali, tra cui la Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (ECOWAS).
Il nostro Direttore Esecutivo ha avuto il privilegio di leggere un messaggio del Prof. Romano Prodi (ex Presidente della Commissione UE, ex inviato speciale delle Nazioni Unite per il Sahel e due volte Presidente del Consiglio dei Ministri italiano), con il quale l'ECES collabora anche attraverso il suo Consigliere speciale per l'Africa, Piero Scarpellini, che è anche membro del nostro Comitato strategico e consultivo.
ECES ha una vasta esperienza nelle regioni dell'Africa occidentale e del Sahel. Questo attraverso attività implementate dal 2010 e finanziate dall'UE e dai suoi Stati membri in: Nigeria, Ghana, Senegal, Mali, Niger, Burkina Faso, Ciad, Guinea, Benin, Togo e Costa d'Avorio, anche nel quadro della collaborazione continentale in corso con l'Unione Africana, finanziata dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il partenariato si concentra sull'integrità elettorale e sulla prevenzione dei conflitti, in particolare sull'inclusione e l'integrazione della Carta africana sulla democrazia, le elezioni e la governance. Inoltre, l'ECES ha svolto un ruolo essenziale nell'incontro grazie alla cooperazione instaurata con l'Associazione delle autorità elettorali africane (AAEA) e la Rete delle commissioni elettorali dell'ECOWAS (ECONEC).
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