Siamo orgogliosi di aver collaborato con la LUISS University Press per la traduzione in inglese, francese e portoghese di un libro rilevante per il lavoro che stiamo svolgendo sul sostegno elettorale e alla democrazia, soprattutto in Africa. Il libro si intitola: "Sabbie Mobili - L'Africa tra autoritarismo e democrazia". L'autore è Giuseppe Mistretta, che è stato Ambasciatore d'Italia in Angola (2009 - 2014) e in Etiopia (2014 - 2017) e ha trascorso più di 25 anni della sua vita professionale in Africa in rappresentanza dell'Italia. Ha quindi prestato servizio anche nella Repubblica Democratica del Congo, negli Stati Uniti, in Libia e in Gran Bretagna. Attualmente è direttore per l'Africa subsahariana presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a Roma.
Il suo libro offre un'importante analisi socio-elettorale-politica continentale ed è molto importante per le attività che stiamo attualmente implementando nel nostro progetto PRO ELECTORAL INTEGRITY a sostegno della Divisione dell'Unione Africana per l'assistenza elettorale, l'osservazione elettorale e le riforme costituzionali, finanziato dall'Italia.
Questo progetto è iniziato nell'agosto 2022 e ha implementato diverse attività a sostegno dell'Unità dell'Unione Africana per la Democrazia e l'Assistenza Elettorale e dell'Unità dell'Unione Africana per il Costituzionalismo e lo Stato di Diritto. Uno degli obiettivi più importanti del progetto è quello di sostenere l'Association of African Election Authorities che conta 48 organi di gestione elettorale africani e di diffondere i principi della Carta africana sulla democrazia, le elezioni e la governance (ACDG). Grazie ai risultati ottenuti e alla buona gestione della parte di ECES, il Ministero degli Affari Esteri italiano ha deciso di continuare il suo sostegno finanziando la seconda fase del progetto. Questa fase continuerà a sostenere l'Unità dell'Unione Africana per la Democrazia e l'Assistenza Elettorale e l'Unità dell'Unione Africana per il Costituzionalismo e lo Stato di Diritto, supportando l'ottavo forum continentale annuale delle EMB, una serie di "missioni di supporto tra pari" per fornire ai leader delle EMB che si trovano ad affrontare un'elezione opportunità di scambio, una formazione continentale per i team di base delle missioni di osservazione elettorale, continuando il lavoro sulle linee guida continentali dell'ACDEG e il settimo forum continentale sulla giustizia di transizione.
L'analisi del libro, che abbiamo ritenuto cruciale anche per il nostro lavoro, muove dall'idea che le tendenze autocratiche non si manifestano esclusivamente con l'avvento dei regimi militari. Nel continente africano, l'accentramento del potere in un leader si concretizza il più delle volte nella permanenza prolungata al vertice di un presidente con poteri esecutivi, che viene poi eletto per molti mandati. Eppure, tra il 2020 e il 2022, il colpo di Stato militare tornerà in auge, riportando la scena politica di alcuni Stati dell'Africa occidentale agli anni Sessanta. Il fatto che cinque Paesi africani abbiano sperimentato un vero e proprio colpo di Stato ha riacceso il dibattito sulla fattibilità e sull'efficacia della democrazia in Africa. L'incapacità di sconfiggere la povertà di ampie fasce della popolazione, l'inefficienza e la corruzione delle classi dirigenti, la vulnerabilità al terrorismo jihadista e la grave carenza di infrastrutture sono alla base della notevole fragilità delle democrazie e del ritorno a soluzioni militari e autoritarie. Quale Africa uscirà da questo scontro tra democrazia e autoritarismo? Quale ruolo possono giocare l'Italia e l'Europa in un simile contesto? In questo libro, Giuseppe Mistretta risponde a queste domande, suggerendo possibili scenari di intervento e cooperazione per far uscire una parte dell'Africa dalle sue sabbie mobili.
È possibile ottenere una copia del libro al seguente link della LUISS University Press: https://luissuniversitypress.it/pubblicazioni/sabbie-mobili/.
Attualmente è disponibile in italiano e a breve saranno rese disponibili anche le traduzioni in inglese, francese e portoghese che abbiamo realizzato.
